Miglioramento delle condizioni contrattuali
Incrementare le indennità per venditori e commessi legate a turni, straordinari e obiettivi raggiunti, rendendo la retribuzione più motivante e allineata al mercato.
Riduzione del turnover
Creare benefit e prospettive di crescita interna, con percorsi formativi per trattenere i venditori più qualificati e ridurre la rotazione del personale nei punti vendita.
Aumento dell’efficienza operativa
Introdurre maggiore flessibilità nella gestione dei turni e procedure più snelle per la distribuzione del lavoro, migliorando il servizio ai clienti.
Valorizzazione delle competenze
Implementare corsi di formazione su tecniche di vendita, customer care e cultura del caffè per tutti i dipendenti a contatto con il pubblico.
Premi di produttività con tassazione agevolata
Sono stati introdotti premi economici trimestrali legati al raggiungimento di obiettivi misurabili di produttività, qualità e riduzione dei resi. Grazie all’art. 51 del D.Lgs. 81/2015 e alla Legge 208/2015, i premi beneficiano dell’imposta sostitutiva al 10%, rendendo sostenibile per l’azienda il riconoscimento economico ai dipendenti.
Indennità aggiuntive per turni e lavoro festivo
Per commessi e venditori è stato previsto un incremento delle maggiorazioni retributive oltre a quanto stabilito dal CCNL, in particolare per turni serali, notturni e nei giorni festivi. Questo ha rafforzato la motivazione del personale e migliorato la disponibilità alla copertura dei turni più critici.
Flessibilità organizzativa dei turni
Sono state introdotte nuove procedure per rendere più flessibile la gestione dei turni, con l’obiettivo di conciliare vita privata e impegni lavorativi. Il tutto è stato definito nel rispetto delle norme previste dal D.Lgs. 66/2003 sull’orario di lavoro e dalle disposizioni del CCNL applicato.
Piano di formazione continua
È stato avviato un programma strutturato di formazione annuale rivolto a venditori, commessi e personale di produzione. I corsi hanno riguardato tecniche di vendita, customer care e cultura del caffè, con possibilità di finanziamento tramite fondi interprofessionali come Fondimpresa.
Welfare aziendale integrativo
Sono stati introdotti benefit fiscali e contributivi come buoni pasto, copertura sanitaria integrativa e contributi trasporto. Questi strumenti, previsti dall’art. 51 del TUIR, hanno incrementato il benessere del personale e reso più competitivo il pacchetto retributivo complessivo.
Accordo sindacale e deposito legale
L’accordo di secondo livello è stato firmato con le rappresentanze sindacali e successivamente depositato presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, rendendolo pienamente valido e garantendo l’accesso alle agevolazioni fiscali.
Maggiore motivazione del personale
L’introduzione dei premi di produttività e delle indennità aggiuntive ha aumentato l’impegno e la soddisfazione dei venditori e dei commessi. I dipendenti hanno percepito un riconoscimento concreto dei loro sforzi e una valorizzazione più equa del loro lavoro.
Riduzione del turnover
Grazie ai benefit di welfare e alle nuove opportunità di formazione, il tasso di abbandono del personale si è ridotto del 35% nel primo anno. I venditori più qualificati hanno trovato nell’azienda un ambiente più attrattivo e stabile.
Incremento delle vendite
L’applicazione dei premi legati a obiettivi commerciali ha generato un incremento medio delle vendite pari al 12% rispetto all’anno precedente, con una crescita sia nei punti vendita diretti che nella rete commerciale esterna.
Miglioramento del clima aziendale
La maggiore trasparenza nelle regole e la partecipazione sindacale hanno rafforzato la fiducia reciproca tra azienda e dipendenti. Il clima interno è diventato più collaborativo e orientato al raggiungimento di risultati comuni.
Rafforzamento della reputazione aziendale
L’adozione di un accordo moderno e innovativo ha migliorato l’immagine dell’azienda come datore di lavoro attento alle persone. Questo ha favorito l’attrazione di nuovi talenti e consolidato la fiducia dei clienti e partner commerciali.
Impatto strategico a lungo termine
L’accordo di secondo livello ha creato un modello replicabile in altri stabilimenti o punti vendita futuri. Ha inoltre rafforzato la posizione dell’azienda sul mercato, garantendo maggiore competitività e sostenibilità.