Cerchiamo un/una Consigliere etico e umanista, una figura capace di riportare al centro dei processi decisionali il valore della persona, della comunità e dell’impresa intesa come bene sociale. Le PMI e i loro imprenditori non affrontano solo sfide economiche, ma anche scelte che hanno ricadute su lavoratori, famiglie e territori. La figura che ricerchiamo deve avere una profonda sensibilità etica e culturale, capace di unire visione umanistica e pragmatismo imprenditoriale. Non un filosofo astratto, ma un consigliere concreto, in grado di ispirare i datori di lavoro, supportarli nelle scelte difficili e mantenere vivo il principio che guida Conflombardia: “No mordi e fuggi, ma segui e servi”.